(1952.02) Prestami dei fiorini ed avrai il socialismo

In Ungheria – si legge nell'edizione ligure dell'Unità del 5-10 – un terzo "prestito della pace" è stato lanciato per l'ammontare di 1300 milioni di fiorini in buoni rimborsabili in 15 anni. La somma raccolta servirà a costruire la pace e, manco a dirlo, il socialismo.
In Italia, gli staliniani furono, ai tempi, i più accaniti propagandisti del prestito della "ricostruzione", cui invitarono (e il termine è fin troppo dolce) a sottoscrivere i proletari. La parola ebbe il suo magico effetto: coi quattrini carpiti alla buona fede degli operai si ricostruì… l'apparato statale di dominazione e di oppressione del capitalismo.
Analogamente, lo stalinismo ungherese gioca, ora, sulla buona fede dei proletari locali, sbandierando l'ingannatrice parola della "pace". Le parole cambiano; la zuppa rimane la stessa.
Quanto al socialismo, curioso modo dì distruggere l' "economia mercantile e monetaria" quello che fa appello ai prestiti e li dichiara rimborsabili – in moneta e con gli interessi – fra quindici anni!

Nessun commento:

Posta un commento